Il sistema Fonoleca Quadro mette d’accordo l’efficacia con l’estetica. Ed è proprio per questo che è stato scelto dalla Direzione Tecnica della Società Autostrada del Brennero, per ridurre l’impatto visivo di numerosi muri in calcestruzzo contro ripa.

Le esigenze manifestate dai progettisti erano tassative: oltre ad essere architettonicamente apprezzabili, i rivestimenti avrebbero dovuto fornire ottime prestazioni acustiche di fonoassorbenza. Tutto questo, in linea con le scelte di fondo adottate dai responsabili dell’azienda autostradale, tendenti alla salvaguardia dell’ambiente, mediante scelte mirate.

Prima di decidere per la posa in opera del sistema Fonoleca Quadro, la società aveva condotto un’indagine di mercato a 360°, considerando l’impiego di: rivestimenti in plastica (PVC) riciclata; doghe in legno scelto, impregnato in autoclave; pannelli in legno stabilizzato, costituito da un processo di mineralizzazione del legno, impastato con cemento ed acqua; piastre in calcestruzzo alleggerito con argilla espansa.

Quest’ultima opzione è prevalsa grazie all’affidabilità, l’idoneità tecnica e l’economicità del prodotto.

Il sistema Fonoleca Quadro è composto da una piastra in calcestruzzo di argilla espansa Leca a bassa densità ((850 kg/m3), colorata. Le dimensioni sono pari a 49 x 49 cm, spessore: 15 cm. L’elemento va fissato al muro in calcestruzzo, mediante staffe inox. La piastra ne rimane distanziata di alcuni centimetri grazie all’impiego di distanziatori in neoprene. L’intercapedine così ottenuta migliora ulteriormente la fonoassorbenza, compensando le imperfezione del muro ed agevolando il deflusso delle acque meteoriche.