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Autostrada Brennero – Chiusa (BZ)

RIVESTIMENTO DI MURO ESISTENTE A CHIUSA (BZ) A PROTEZIONE DI UN PAESE


Premessa

L’Autostrada del Brennero S.p.A. da sempre ha posto particolare attenzione alla salvaguardia dell’ambiente, operando sin dalla costruzione scelte progettuali che limitassero gli impatti sia sull’utenza attiva che passiva dell’autostrada.

In tale contesto trova significato l’impegno costante della Società nella progettazione e realizzazione di impianti antirumore sull’intera asta autostradale di pertinenza.

Il caso particolare in esame riguarda un tratto in prossimità dell’abitato di Chiusa (Bolzano); in tale zona l’autostrada si sviluppa in sinistra orografica del fiume Isarco, con sezione a mezzacosta ottenuta mediante l’inserimento a monte, lungo la corsia Nord, di un muro di controripa con altezza max di 15 m e sviluppo longitudinale di circa 230 m . L’abitato di Chiusa si situa invece prevalentemente sulla destra orografica dello stesso fiume, e risulta quindi fortemente interessato dalle emissioni acustiche del traffico veicolare lungo l’autostrada, ed in particolare dalla componente, non trascurabile, di riflessione dovuta al muro sopra descritto.

Alternative considerate.

Per abbattere la componente riflessa del rumore autostradale si è optato per una soluzione progettuale che prevedesse il rivestimento dello stesso muro con materiale fonoassorbente.
In questo modo infatti è risultato possibile migliorare anche l’inserimento ambientale del muro, mascherando con colori adeguati il fronte in calcestruzzo che si sviluppava per una superficie totale di circa 2300m2.

Si è quindi operato un’indagine di mercato su prodotti che potesse realizzare l’assorbimento acustico desiderato, identificando principalmente quattro possibili soluzioni tecnologiche di rivestimento:

  • piastre in calcestruzzo alleggerito con argilla espansa;
  • elementi in plastica (PVC) riciclata;
  • doghe in legno scelto, impregnato in autoclave;
  • pannelli in legno stabilizzato, costituito da un processo di mineralizzazione del legno, impastato con cemento ed acqua.

Allo stato delle conoscenze, la soluzione ottimale rispetto ai criteri di affidabilità, idoneità tecnica ed economicità del prodotto è risultata essere la prima, e cioè il rivestimento mediante piastre in calcestruzzo alleggerito.

Descrizione dell’intervento

In breve, si sono ancorati gli elementi fonoassorbenti al muro esistente mediante viti inox a testa esagonale delle dimensioni di 8mm x 165 mm , complete di tasselli inox ad espansione.

Tra il muro ed il rivestimento si è realizzata una intercapedine di 4 cm , mediante l’inserimento fra le piastre in calcestruzzo Leca ed il muro di opportuni distanziatori in neoprene a forma di dischetto, con foro centrale per il passaggio della vite (dimensioni: diametro 60 mm , altezza 40 mm ).

In testa al muro, per tutta la sua lunghezza, si è posta una scossalina in rame di spessore pari a 0,6 mm , per preservare il rivestimento dalle infiltrazioni nell’intercapedine di terriccio, fogliame, ecc.

Bolzano
Progetto

Ing. Konrad Bergmeister
Ing. Andrea Demozzi
(Direzione Tecnica Autostrada del Brennero)

Impresa

Schiavo – Vipiteno (BZ)

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