Bonifica Acustica Con Pannelli Mobili H 9,00 Metri
Nota azienda storica nella raccolta e lavorazione rottami della provincia di Ferrara ha incaricato una società di consulenza Ambientale per effettuare una valutazione previsionale di impatto acustico, con lo scopo di verificare la compatibilità acustica dell’attività lavorativa, a seguito di alcuni importanti cambiamenti che si possono riassumere come segue:
- Nuova impostazione della viabilità di accesso all’impianto.
- Impiego di nuove aree prospicienti alla strada in precedenza non adibita all’attività di stoccaggio.
- Aumento delle quantità massime di rifiuti stoccabili.
- Introduzione di un turno di notte per l’attività di triturazione.
La normativa in materia d’inquinamento acustico è regolata attualmente dalla Legge Quadro n° 447 del 26 ottobre 1995, nello specifico i termini tecnici utilizzati nel seguente studio derivano dalle seguenti norme:
- art. 2 della legge sopra menzionata e dell’allegato A del D.P.C.M. 1/3/1991 “Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno”
- D.M. 16/3/1998 “Tecniche di rilevamento e di misura dell’inquinamento acustico”
Diverse sono le sorgenti di rumore interessate in questo insediamento produttivo, generate principalmente dall’attività dei mezzi ragno, pale meccaniche, mulino, trituratore, nastri trasportatori, separatori e camion che generano dei rumori con valori di potenza acustica Lw dB da 113 a 123
La conclusione dello studio ha determinato l’utilizzo di pannelli prefabbricati auto stabili – mobili d’altezza 900 cm verso la strada con la funzionalità di silos per prodotti sfusi fino ad un altezza di 6,00 metri e di assorbimento acustico per l’altezza superiore. Altri prefabbricati di altezze inferiori sono stati utilizzati all’interno dell’attività produttiva per le separazioni dei numerosi tipi di rifiuti trattati.
I manufatti più performanti che la società di consulenza ha potuto individuare sul mercato e consigliare al suo cliente sono stati quelli prodotti e commercializzati dalla ditta Edil Leca srl di Valvasone Arzene (Pordenone) che possiedono principalmente i seguenti requisiti:
- Robustezza e assenza manutentiva.
- Efficacia acustica ottenuta dalle alte prestazioni Fonoisolanti e Fonoassorbenti.
- Facilità di montaggio e smontaggio.
- Costo competitivo.
- Possibilità di spostamento dei pannelli in funzione a possibili ampliamenti futuri dell’attività.
- Lungo ciclo di vita superiore a cinquant’anni.
Committente:
Ditta di rottamazione in provincia di Ferrara
Pannelli acustici mobili:
Edil Leca srl – Valvasone Arzene (Pordenone)
Caratteristiche della barriera acustica con blocchi Fonoleca Quadro:
- Assorbimento acustico:
- Fonoisolamento:
- Urto da pietrisco:
- Fuoco di sterpaglia:
- Riflessione Luminosa:
- Caduta frammenti:
Categoria A5 – DLα 18 dB
Categoria B4 – DLr 48 dB
Irrilevante
Classe 3
Classe 3
Lato urto: Classe B3 (massa impattatore 400 kg)
Lato opposto all’urto: Classe C4