Casa Bee.P sorge all’interno di un piccolo nucleo storico caratterizzato da case padronali e rurali immerse nel verde della campagna emiliana in località Fontaneto.
Dall’analisi del contesto storico e paesaggistico e dall’interpretazione dell’architettura rurale, semplice nelle forma e nella struttura, nasce l’idea di un progetto di abitazione funzionale al paesaggio, nel tentativo di stabilire un dialogo più referenziale con il luogo e con la sua storia.
La sintassi compositiva si traduce in un linguaggio architettonico fatto di volumi elementari allineati e assemblati, che reinterpretano in chiave moderna un linguaggio consolidato nel tessuto edilizio tradizionale.
Dall’esigenza di riproporre all’interno del borgo un segno archetipo, nasce la suggestione della casa a torre, rivisitata in chiave contemporanea, elemento che diviene perno dell’intero progetto.
La “torretta”, simbolicamente punto strategico di osservazione e dominio panoramico, si presenta interamente vetrata e gioca con l’inclinazione delle sue falde di copertura che nascondono l’andamento più spiccatamente ascendente delle coperture della casa verso la vallata.
Le coperture hanno un ruolo importante nella composizione: infatti sfruttando falde di diverse tipologie, creano un gioco di incastri e conseguentemente un generale senso di movimento.
La ricerca di continuità tra l’architettura e il paesaggio guida la scelta di collocare l’abitazione al centro del lotto, come se la casa fosse immersa nel giardino e al tempo stesso sorretta, grazie ad un terrazzamento, dal paesaggio circostante. Il fronte nord dell’edificio, lungo la strada appare schermato e protetto alla vista ed esibisce solo la vetrata del corpo scala, posto in posizione centrale rispetto alla disposizione d’insieme, mentre gli ambienti privati padronali si sviluppano parallelamente al lato est del lotto e rivelano privilegiati scorci prospettici verso “La Guardiola”, ovvero il Castello di Guardasone, un luogo ricco di fascino e avvolto nella leggenda.
L’architettura ci si presenta in termini di luce, colore e materia.
Una peculiare caratteristica di questa costruzione è rappresentata dalle aperture che si differenziano per forma e dimensione e filtrano o amplificano l’intensità della luce e non di meno le visuali prospettiche sul paesaggio, diventando punto di raccordo e collegamento visuale tra interno ed esterno.
Il progetto inoltre è stato affrontato considerando le problematiche relative al risparmio energetico; le soluzioni tecniche adottate prevedono i più moderni standard tecnologici finalizzati all’ ottenere la classificazione di efficienza energetica (classe A).
L’abitazione sarà dotata di involucro esterno che garantisce un elevato grado di isolamento termico, di infissi altamente performanti con elevato grado di isolamento termo-acustico, di un impianto di riscaldamento – raffrescamento con impiego di pompa di calore e di un impianto del tipo radiante a pavimento, inoltre saranno installati in copertura pannelli fotovoltaici.